È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ed è in vigore da ieri 19 giugno 2018 , il Decreto Ministeriale MISE – MEF che ha introdotto il credito d’imposta sul 50% dei costi di consulenza sostenuti dalle PMI dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2020 per la quotazione in Borsa. Il credito spetta alle PMI fino a 250 dipendenti con ricavi inferiori a 50 milioni o attivo sotto i 43 milioni di euro.
Il Decreto chiarisce che ai fini del riconoscimento del credito d’imposta, le PMI devono inoltrare, in via telematica, nel periodo compreso tra il 1° ottobre dell’anno in cui è stata ottenuta la quotazione e il 31 marzo dell’anno successivo, un’apposita istanza formulata secondo lo schema di cui all’allegato A del decreto. Indirizzo di posta elettronica certificata cui inviare l’istanza: dgpicpmi.div05@pec.mise.gov.it
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni, attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate.